domenica 5 ottobre 2014

Ultimi acquisti libreschi #1






Salve gente! Oggi, come si può dedurre dal titolo, voglio mostrarvi i miei ultimi acquisti in fatto di libri. Non lo faccio ovviamente per vantarmi, ma semplicemente per darvi qualche spunto di lettura. 

Partiamo dal primo...

"Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen

Questo sicuramente non sarà un titolo sconosciuto per voi, ma la mia libreria non poteva rimanere con un così grande vuoto, così finalmente mi sono decisa a colmarlo (attirata anche dal prezzo di questa simpatica edizione: solo  3,90!).
Credo di essere l'unica lettrice (insieme solo a mia madre e mia sorella) a non aver mai letto "Orgoglio e pregiudizio". Lo so, sono un'aliena! Ma cercherò di rimediare al più presto: sarà, infatti, una delle mie prossime letture. Vi metto qui a seguire la trama (anche se credo la conosciate tutti).




Titolo: Orgoglio e pregiudizio
Titolo originale: Pride and prejudice
Autrice: Jane Austen
Editore: Newton Compton Editori (collana Minimammut)
Pagine: 254 (ma il carattere è molto piccolo)
Prezzo: € 3,90

Trama

La signora Bennet ha cinque figlie che desidera maritare. Quando viene a sapere che a Longbourne, dove vive, verrà a stare un ricchissimo scapolo, Mr. Bingley, che prenderà in affitto una delle più belle residenze della zona, Netherfield Park, si adopera per catturarne l’attenzione. Bingley apparirà per la prima volta in pubblico ad un ballo, insieme con le sorelle ed un amico, Fitzwilliam Darcy. S’innamorerà a prima vista con la maggiore delle sorelle, Jane, mentre una relazione controversa, fatta di orgoglio da una parte e di pregiudizio dall’altra, nascerà tra Darcy e una delle altre sorelle, Elizabeth. Di Darcy è anche innamorata la sorella di Bingley, Caroline, che fa di tutto per mettere in cattiva luce presso il fratello Elizabeth. Le cose si complicano quando in casa giunge il reverendo Collins, un lontano parente destinato, come discendente maschio, ad ereditare la proprietà dei Bennet, il quale vorrebbe sposare Elizabeth, che invece lo respinge, provocando il risentimento di Lady Catherine de Bourgh, protettrice di Collins. Anche le sorelle minori Kitty e Lydia conoscono un ufficiale, Mr. Wickham, che prende a frequentare la casa e rivela di conoscere Darcy, il quale lo ha ingannato, sottraendogli una eredità. La partenza improvvisa di Bingley e della sorella Caroline, accrescerà i sospetti di Elizabeth nei confronti di Darcy. Una lettera da Londra di Caroline farà sapere che Bingley non sposerà più Jane, bensì la sorella di Darcy, ma, incontratolo per caso, Elizabeth riceverà da questi una proposta di matrimonio, che respingerà, rinfacciandogli di essere l’artefice della separazione di Bingley da sua sorella Jane. Ma intanto si viene a sapere che una delle sorelle minori, Lydia, è fuggita con Wickham. Così si scoprirà che è quest’ultimo che ha recato offesa a Darcy, tentando di fuggire tempo prima con sua sorella Georgiana, ingannandola. Sarà proprio l’intervento di Darcy a costringere Wickham a sposare Lucy. Bingley quindi torna a Netherfield Park e riprenderà la sua relazione con Jane, mentre Elizabeth si riconcilierà con Darcy. I due matrimoni che si celebreranno faranno contenta Mrs. Bennet.



"Alta fedeltà" di Nick Hornby 

Anche questo titolo molto probabilmente non vi sarà nuovo. "Alta fedeltà" è infatti una delle opere più famose dello scrittore inglese Hornby. Ho sentito parlare sempre bene di quest'autore e in particolare di questo suo romanzo, così finalmente l'ho comprato. A Hornby, inoltre, è stato paragonato Nicholls, quindi non potevo non acquistarlo! 




Titolo: Alta fedeltà
Titolo originale: High fidelity
Autore: Nick Hornby
Editore: Guanda 
Pagine: 253
Prezzo:  11,00


Trama

Londra, anni novanta. Rob Fleming, trentacinquenne, conduce una vita non tutta rose e fiori: dirige un fatiscente negozio di dischi, il Championship Vinyl, è appena stato piantato dalla sua fidanzata, Laura, ed è sentimentalmente frustrato e insoddisfatto della propria vita.
Partendo da una classifica delle "cinque più memorabili fregature di tutti i tempi" (che sono ovviamente donne), Rob ci rende partecipi della sua vita, dei suoi sentimenti, delle sue frustrazioni. Filo conduttore del racconto è la relazione con Laura, i continui tentativi di tornare a stare con lei, a cui fanno da cornice numerosi personaggi secondari tra cui Dick e Barry, gli aiutanti di Rob al negozio; Marie, la cantante; Liz, l'amica di Laura.
In questo universo instabile, unica certezza di Rob è la musica, il filo conduttore di una vita dalla quale ha sempre cercato di non farsi coinvolgere troppo, preferendo, piuttosto, rifugiarsi e ritrovarsi nelle canzoni. E così il libro si trasforma in una scorrevole chiacchierata con i lettori: le donne, l'amore, l'amicizia e la paura di crescere sono affrontati con humour e sincerità. La scrittura segue il corso dei pensieri del protagonista, perde il filo del discorso principale per inoltrarsi in un'associazione di idee, in una riflessione, e poi torna al punto di partenza.
Rob Fleming rappresenta in pieno una tipologia di trentenni degli anni novanta, che vuole rimanere adolescente per tutta la vita, per non perdere il gusto della prima volta di ogni cosa e vivere senza vincoli, senza responsabilità, "senza chiudersi porte". Hornby descrive, insomma, attraverso una vicenda ordinaria, tutte le contraddizioni e le nevrosi della postmodernità, e la banalità della vita adulta nella società occidentale di fine millennio, tratteggiando con ironia e sincerità i sentimenti dell'uomo moderno.

"Il ladro di libri incompiuti" di Matthew Pearl

Questo libro (come il prossimo che vi andrò a mostrare) non l'ho mai sentito nominare, ma l'ho preso di seconda mano ad un prezzo stracciato, quindi male che vada non avrò perso molto. Mi piace entrare al libraccio (o quel che più gli assomiglia qui a Catania), prendere dei libri a caso, sfogliarlo e leggere la quarta di copertina. "Il ladro di libri incompiuti" è stato uno dei prescelti. Dalla trama sembra essere un thriller avvincente: si può definire "un giallo su un giallo". 



Titolo: Il ladro di libri incompiuti 
Titolo originale: The last Dickens
Autore: Matthew Pearl
Editore: Mondolibri
Pagine: 482
Prezzo:  15,00 (io l'ho comprato di seconda mano a € 3,00)

Trama

Porto di Boston, 1870. Tra la folla vociante del molo si aggira un giovane con lo sguardo spiritato e un fascio di fogli bagnati sotto il braccio. Ha l'aria di chi si sente braccato; non sa che di lì a poco morirà, e che di quei fogli andrà persa ogni traccia. Il giovane Daniel Sand lavorava per l'editore James Osgood e le pagine scomparse, arrivate in segreto dall'Inghilterra, sono i nuovi, attesissimi capitoli del romanzo a puntate che sta tenendo l'America con il fiato sospeso: Il mistero di Edwin Drood, l'ultima fatica della star letteraria del momento, Charles Dickens. E mentre la morte di Daniel e la sparizione dei capitoli mettono in allarme Osgood, che teme l'agguerrita concorrenza degli editori newyorchesi, arriva da Londra una notizia scioccante: Dickens è morto, e con lui se n'è andato per sempre il finale della storia che stava scrivendo, l'unico romanzo giallo mai uscito dalla sua penna. Per sapere quale sia il destino riservato all'enigmatico protagonista Drood, all'editore non resta che partire per l'Inghilterra in cerca di una pista da seguire. Ben presto la spedizione oltreoceano si trasforma in un'indagine serrata e rischiosa dentro e fuori le pagine del Mistero di Edwin Drood, che porterà Osgood e la sua assistente Rebecca a scoprire nell'ultimo romanzo di Dickens molta più verità di quanto la finzione letteraria lasciasse sospettare.

"Le cascate" di Joyce Carol Oates

Questo libro, come il precedente, l'ho acquistato al "libraccio". Anche questo romanzo sembra molto particolare: viene qui esplorato il passato più nascosto dell'America. 


Titolo:
Le cascate
Titolo originale: The falls
Autrice: Joyce Carol Oates
Editore: Mondolibri
Pagine: 510
Prezzo: € 15,00 (pagato da me sempre € 3,00, di seconda mano)

Trama

Un uomo in viaggio di nozze alle cascate del Niagara si getta tra i flutti; mentre attende che venga ritrovato il cadavere dello sposo, Ariah, la giovane vedova, conosce il fascinoso Dirk Burnaby, scapolo impenitente oltre che uno degli uomini più in vista della comunità locale. Dirk, inaspettatamente affascinato dallo sguardo strano e quasi spiritato di questa donna così normale e al contempo inusuale, se ne innamora. Quel che segue potrebbe essere un'esistenza perfetta: una storia d'amore appassionata, il matrimonio, i figli. Ma l'ombra della tragedia cbe ha unito Ariah e Dirk incombe su di loro e finisce per distruggere l'idillio sotto i colpi dell'avidità, dell'incomprensione e persino di un omicidio. Sullo sfondo mitico e storico delle cascate del Niagara, Joyce Carol Oates dà vita a una poderosa saga familiare, una storia di tragedia, amore, morte e redenzione che esplora, con la crisi di una famiglia, quella di tutta l'America.


Avete trovato qualche titolo per voi interessante tra questi? Ne avete letto qualcuno (oltre Orgoglio e pregiudizio ovviamente)? Fatemelo sapere con un commento! ;) 


Al prossimo post (probabilmente una recensione),








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